Tante volte riflettendo ho desiderato scrivere … chi non ha questo desiderio …
Il più delle volte mi sono fermato sul fatto di rendermi conto di non essere in grado , altre volte sul pensiero di non avere una storia da raccontare, altre sulla difficoltà espressiva.
Ma un giorno mi sono detto perché non costruire un albero genealogico sulle discendenze della mia famiglia e su tutti gli intrecci correlati ?.
Ed eccomi qui a tentare di raccontare quella che è la storia di un cognome, e di un insieme di cognomi che ci hanno portato ad essere quello che siamo e, soprattutto a capire quanti siamo.
Una grande famiglia non di nobili origini, ma non per questo priva di umanità senso della famiglia e considerazione verso il proprio passato.
In questo viaggio nel passato, attraverso il presente e proiettati al futuro chiederò consiglio ed aiuto a tutti ma in particolare ad un nostro grande cugino amante come me della storia, dell’arte, delle tradizioni storiche , e quindi anche della discendenza della nostra grande famiglia …. Di chi parlo? sicuramente voi avete capito ma voglio dirvelo con il massimo rispetto che ho nei confronti di mio cugino Simone Virdia (ma per me sempre Simonino per l’affetto che gli porto) .Resta sottinteso che chiunque voglia raccontare storie, aneddoti, ricordi, possa, anzi debba scrivermeli ! ed io li pubblico immediatamente....
Il fatto di conoscere le mie radici e di trasmetterle a mio figlio, mi dà un grande senso di sicurezza, mi colloca nella nostra storia e, mi fa sentire parte di un ingranaggio frutto dell’amore e della grande unione della famiglia.
In questo viaggio nel tempo, attraverso il tempo, ci renderemo conto di quanto lontano è andato a finire, e da quanto lontano è giunto il nostro cognome da cui siamo partiti.
Intrecci con la Toscana e la sua storia millenaria risalente agli Etruschi , la Calabria anche lei con la storia che risale alla Magna Grecia, per finire alla Scozia grande paese con la quale i nostri cugini Katia e Daniele ci fanno condividere il piacere di sentirla anche un po’ nostra.
Altro motivo di grande orgoglio di sentirmi uno della famiglia è la presenza di parenti con altre idee sia religiose che politiche, che apportano per questo, sempre motivi per intavolare discussioni e riflessioni che ci aiutano a crescere, ma per i quali abbiamo grande rispetto affetto e considerazione come i nostri avi ci hanno insegnato.
Grazie da vostro cugino Stefano.
Il più delle volte mi sono fermato sul fatto di rendermi conto di non essere in grado , altre volte sul pensiero di non avere una storia da raccontare, altre sulla difficoltà espressiva.
Ma un giorno mi sono detto perché non costruire un albero genealogico sulle discendenze della mia famiglia e su tutti gli intrecci correlati ?.
Ed eccomi qui a tentare di raccontare quella che è la storia di un cognome, e di un insieme di cognomi che ci hanno portato ad essere quello che siamo e, soprattutto a capire quanti siamo.
Una grande famiglia non di nobili origini, ma non per questo priva di umanità senso della famiglia e considerazione verso il proprio passato.
In questo viaggio nel passato, attraverso il presente e proiettati al futuro chiederò consiglio ed aiuto a tutti ma in particolare ad un nostro grande cugino amante come me della storia, dell’arte, delle tradizioni storiche , e quindi anche della discendenza della nostra grande famiglia …. Di chi parlo? sicuramente voi avete capito ma voglio dirvelo con il massimo rispetto che ho nei confronti di mio cugino Simone Virdia (ma per me sempre Simonino per l’affetto che gli porto) .Resta sottinteso che chiunque voglia raccontare storie, aneddoti, ricordi, possa, anzi debba scrivermeli ! ed io li pubblico immediatamente....
Il fatto di conoscere le mie radici e di trasmetterle a mio figlio, mi dà un grande senso di sicurezza, mi colloca nella nostra storia e, mi fa sentire parte di un ingranaggio frutto dell’amore e della grande unione della famiglia.
In questo viaggio nel tempo, attraverso il tempo, ci renderemo conto di quanto lontano è andato a finire, e da quanto lontano è giunto il nostro cognome da cui siamo partiti.
Intrecci con la Toscana e la sua storia millenaria risalente agli Etruschi , la Calabria anche lei con la storia che risale alla Magna Grecia, per finire alla Scozia grande paese con la quale i nostri cugini Katia e Daniele ci fanno condividere il piacere di sentirla anche un po’ nostra.
Altro motivo di grande orgoglio di sentirmi uno della famiglia è la presenza di parenti con altre idee sia religiose che politiche, che apportano per questo, sempre motivi per intavolare discussioni e riflessioni che ci aiutano a crescere, ma per i quali abbiamo grande rispetto affetto e considerazione come i nostri avi ci hanno insegnato.
Grazie da vostro cugino Stefano.